A Cortona c’è un luogo in cui l’arte e la socialità vanno a braccetto: si chiama “Factory Dardano 44” e prende il nome dalla via in cui si trova
Nel cuore di Cortona, a pochi passi da porta Colonia, c’è uno spazio speciale, unico nel suo genere nel nostro territorio. Si tratta della Factory Dardano 44: un laboratorio gratuito, un luogo di aggregazione dove tutti si possono recare per dipingere. Qui si possono trovare tele, colori, pennelli e anche idee, in caso se ne fosse sprovvisti nel momento in cui si varca la soglia di questo posto magico, in cui il tempo sembra non esistere.
La Factory nasce nell’agosto del 2020 per volere di Aldo Calussi:
“Per me Dardano 44 è una sorta di esperimento di socialità, che permette di diffondere arte, cultura popolare e cittadinanza attiva nella comunità di Cortona. È un luogo in cui si convogliano attività di carattere culturale e sociale, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso lo scambio di conoscenze e di esperienze. Sono molto felice e soddisfatto di questo laboratorio, perché proprio come avevo sperato fin dall’inizio, è uno spazio che si sta caratterizzando come un luogo in cui il rapporto umano è fondamentale: qui si cerca di crescere in modo semplice, amichevole e pacifico, sperimentando un’esperienza di narrazione, di condivisione, di benessere, ma anche di socialità diretta e non mediata”.
“Come nasce l’idea di uno spazio di questo genere?”
“Risale ad una decina di anni fa, quando con il mio gruppo di amici abbiamo iniziato a dipingere a casa mia, riproducendo opere di vari artisti e iniziando a familiarizzare con i colori, prevalentemente con quelli ad olio. Lo facevamo nei weekend invernali o nei periodi di ferie. Eravamo felici di sperimentare le nostre capacità pittoriche ed eravamo entusiasti di poter condividere l’esperienza con altri, di scambiarsi idee e suggerimenti”.
Con lo spirito di condivisione e di amore per l’arte è nata quindi la Factory Dardano 44, che oggi è aperta a tutti coloro i quali si vogliono cimentare nella pittura. Nessuno dei frequentatori abituali è un artista nel vero senso della parola, per la maggior parte di loro la pittura è un hobby che spesso si esprime riproducendo opere di artisti famosi. Frequentano il laboratorio pensionati, persone giovani e ragazzi che nel tempo libero portano avanti i loro piccoli progetti, e come mi racconta Aldo, a volte vengono addirittura bambini accompagnati dai genitori e turisti occasionali che entrano incuriositi da questo posto e che rimangono piacevolmente sorpresi dall’ambiente.
Come è possibile immaginare, i mesi segnati dal Covid-19 sono stati complicati per questo laboratorio d’arte, i lunghi i periodi di chiusura non sono stati facili da affrontare, ma dalla scorsa primavera si è tornati ad una bella normalità e tante persone sono tornate a dipingere in questo locale nel cuore di Cortona.
La Factory Dardano 44 si contraddistingue non solo per la sua unicità ma anche per le numerose attività portate avanti in sinergia con le realtà del territorio:
“Socialità ed arte si intrecciano, alla Factory Dardano 44. Un bell’orgoglio è la collaborazione che portiamo avanti con la Casa Famiglia di Via Severini: i ragazzi saltuariamente vengono con una istitutrice a dipingere, è un piacere averli qui e sapere che il loro tempo trascorso al laboratorio fa parte di un percorso di crescita importante – mi spiega Aldo – Recentemente abbiamo collaborato alla realizzazione di un progetto a cui hanno lavorato insieme 12 nostri “artisti” che hanno condiviso le loro capacità ed il loro tempo per creare le illustrazioni del “Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saens, in occasione del cinquantesimo compleanno di Michela, una ragazza speciale. Nel locale della Factory ospitiamo anche piccole mostre di pittura: hanno esposto da noi la pittrice americana Clare Stokolosa e gli allievi della scuola di pittura online di Katharina Alivojvodic. Nel giugno 2021 abbiamo esposto i nostri dipinti presso una cantina del territorio, esperienza che forse ripeteremo presto. E poi portiamo avanti la collaborazione con l’Associazione Volontari Pulizia Strade, che ci permette di pulire il nostro territorio dai rifiuti abbandonati dalle persone con poco senso civico”.
Grazie a quel vulcano di idee che è Aldo, le attività della Factory sono variegate e non si fermano proprio mai. Oltre alla pittura, Dardano 44 sta diventando infatti un punto di aggregazione per attività sociali e culturali:
“Dalla scorsa estate abbiamo iniziato ad organizzare delle serate operistiche, in cui sono state raccontate alcune tra le più importanti opere liriche, iniziativa destinata non ai melomani, ma a coloro che sentono il desiderio di avvicinarsi all’opera lirica. Abbiamo iniziato con Traviata e Cavalleria Rusticana e il successo è stato notevole… è stata una bella soddisfazione!”.
Al momento, il progetto che viene portato avanti prevede la realizzazione di un Archivio della Memoria, una raccolta di video interviste realizzate ad anziani di Cortona e dei paesi circostanti.
“Quale è l’obiettivo di questa iniziativa?”
“Mantenere viva la memoria del passato, valorizzando il racconto dei nostri anziani che portano dentro di sé il grande tesoro della memoria collettiva, collante forte per la costruzione di una comunità coesa e pronta ad affrontare il proprio futuro. Naturalmente l’obiettivo è ambizioso e richiede tanto lavoro, per questo siamo ben felici di accogliere nel nostro gruppo nuove persone interessate al progetto e disposte ad aiutarci”.
Sono già state intervistate una quindicina di persone e questi incontri si stanno rivelando una miniera di racconti personali e collettivi relativi alla vita, agli eventi e alle trasformazioni socio-economiche del territorio. Questi racconti verranno poi messi a disposizione di tutti e archiviati in un canale YouTube.
Un’attività quindi partita con la pittura ma che si è ben presto ampliata e che non intende fermarsi: in ballo ci sono progetti importanti di grande impatto sociale:
“Una iniziativa ancora in fase embrionale, che vogliamo portare avanti con il Gruppo d’opinione “il Pungiglione”, è quello di aggregare gli stranieri residenti a Cortona che hanno tempo e desiderio di contribuire alla vita culturale del territorio. Inoltre stiamo pensando di mettere a disposizione il nostro spazio per incontri basati sulla condivisione di conoscenze e storie volte alla costruzione di uno storytelling comune, che dia voce e spazio ad una cultura che viene dal basso e che si interseca con la vita e con l’esperienza quotidiana. L’idea di costituire più avanti un’associazione culturale vera e propria ci darà modo di ampliare il perimetro delle attività con presentazioni di libri, organizzazione di visite culturali e di ogni altra nuova idea che gli associati intenderanno proporre”.
Factory Dardano 44 è insomma una bella realtà del territorio cortonese, una realtà nata tra le persone per le persone, una realtà che avvolge con la sua magia e i suoi colori, che prosegue senza sosta nella sua attività grazie al suo instancabile ideatore, Aldo Calussi, che con passione, determinazione ed impegno porta avanti il progetto di un laboratorio artistico e sociale.