Up Magazine compie sei anni. Ne è trascorso di tempo da quando mandammo in stampa il primo numero con Beppe Angiolini, alias mister Sugar, in copertina. Sembra ieri, invece correva il mese di luglio del 2017.
Da allora abbiamo narrato decine di storie, svelato i segreti di tanti imprenditori di successo, fotografato la bellezza di un’infinità di luoghi, alcuni già noti e celebrati e altri più di nicchia ma ugualmente fascinosi.
Up è sempre stato una fucina di sorprese e non potevamo che proseguire sulla stessa strada. In questo 25esimo numero del giornale troverete 4 pagine in più da leggere e sfogliare, con una nuova rubrica che si chiama Discover Arezzo, in collaborazione con la Fondazione ArezzoInTour e dedicata alle esperienze da vivere nella nostra splendida provincia.
Per certi aspetti anche il personaggio della nostra vetrina cartacea è una grande novità. Abbiamo scelto di raccontare Caurum, azienda che lavora gli scarti delle ditte orafe per dare nuova vita ai preziosi, senza puntare i riflettori sulla proprietà bensì sul direttore finanziario Sauro Serrotti. E’ stato lui a condurci dentro i segreti di una missione imprenditoriale ben delineata dalla famiglia Castigli, una sorta di nuovo umanesimo che sta portando risultati concreti in più settori.
E poi le fonti rinnovabili di Solarys, Fabbri Vivai e l’Officina dei fiori: è un’estate green quella che propone Up, con una spruzzata di fantasia e originalità ben rappresentate da due giovani imprenditori come Giacomo Burroni, che opera nel design dei gioielli, e Francesca Biondini, titolare del negozio L’occhialaio.
Andremo alla scoperta di due vini rossi di altissimo livello, il Poggio di Ponte e lo Schiantacappe, prodotti dall’azienda agricola Piscinale di Giordano Frangipani.
E per chi ama lo sport, c’è tutto il blasone della Ginnastica Petrarca da gustare: una società gloriosa che dal 1877 accompagna la vita di Arezzo e degli aretini tenendo fede ai princìpi di lealtà e correttezza che l’hanno sempre contraddistinta.
Buona lettura e buona estate a tutti.