L’entusiasmo dei primi giorni e certezze consolidate
Up Magazine festeggia i suoi primi cinque anni con lo stesso entusiasmo dell’inizio e certezze che si sono consolidate con il tempo. Era l’estate del 2017 quando mandammo in stampa il numero 1 del giornale: in copertina c’era quel visionario di Beppe Angiolini, capace di costruire il futuro dove sembrava non ci fosse nemmeno il presente. Oggi Sugar è un punto di riferimento internazionale nel settore della moda, legato a doppio filo alla città di Arezzo.
E proprio quel filo ci conduce a Massimo Anselmi, imprenditore che con la sua holding, di cui fa parte Chimera Gold, sta vivendo una fase di grande sviluppo. E’ lui il personaggio al quale abbiamo dedicato il servizio d’apertura di Up, cavalcando l’onda dell’impresa compiuta con la squadra femminile di calcio. Anselmi ne ha assunto la presidenza meno di due anni fa e a maggio ha festeggiato la promozione in serie B. Una stagione splendida che Atlantide Adv racconterà con un docufilm denso di immagini spettacolari.
L’attaccamento al territorio è uno dei valori che Up ha sempre veicolato volentieri e che troverete nelle 52 pagine del trimestrale: la descrizione di luoghi meravigliosi come quelli nei dintorni di Ponte Buriano, fotografati e raccontati in collaborazione con la Fondazione Arezzo InTour; l’eccellenza imprenditoriale di Alunno & Co, azienda che produce gioielli con il tocco di modernità che ha saputo dare la seconda generazione; la bontà dei piatti di Cognaia 81, ristorante che si distingue per la prelibatezza delle pietanze e il fascino della location.
Dentro Up si intrecciano i tratti avveniristici di Ticketcoin, che ci porta fin nel metaverso, e l’artigianalità della Bottega Ferraro, capace di restare sulla breccia grazie al suo rassicurante legame con le tradizioni. E poi i sogni, le ambizioni, il talento di due giovani in rampa di lancio, lui nel settore creativo e lei nello sport.
Up, anche stavolta, è uno spaccato di realtà con tanti spunti interessanti. Buona lettura.