Ambizione, tenacia e sogni realizzati
Up racconta da anni storie di ambizione e tenacia, di sogni realizzati grazie alla costanza e alla forza d’animo. Il territorio aretino è una fucina inesauribile di spunti interessanti che aspettano soltanto di essere portati all’attenzione del pubblico.
Questo numero non sfugge alla tradizione e propone delle novità significative, a cominciare dalla copertina. La prima pagina del magazine non era mai stata dedicata a un personaggio poco più che trentenne: l’onore è toccato ad Andrea Mazzini, classe 1990, terza generazione di una famiglia impegnata nel settore della robotica con risultati imprenditoriali sempre più solidi. Ars Automation è l’ennesimo esempio di come ad Arezzo sia possibile far scoccare la scintilla dell’ingegno, per poi continuare ad alimentarla in loco, senza il bisogno di trasferire idee e risorse altrove.
Inseguire i propri obiettivi, scegliere la strada migliore per raggiungerli, perseverare anche di fronte alle difficoltà, sono i segreti per migliorare la qualità della vita, propria e degli altri. Leggetevi cosa fa (e come lo fa) Coob, consorzio di cooperative sociali che opera per favorire l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate. O, in un ambito completamente diverso, prestate attenzione all’attività di Woodworm, casa di produzione discografica in grande ascesa, con l’ambizioso progetto di realizzare una cittadella della musica all’ex mercato ortofrutticolo di Arezzo.
Porsi traguardi d’alto livello significa sfidare se stessi e migliorarsi giorno dopo giorno. Come sta facendo Primitia, ormai ex startup che propone agli aretini la spesa del futuro: sana, a chilometri zero, rispettosa dell’ambiente, in abbonamento e digitale. O come ha sempre fatto l’Acetificio aretino, un’impresa unica nel settore, partita dal Mugello 70 anni fa e sbocciata da noi.
Dentro il giornale, anche stavolta, ci sono personaggi che rappresentano un esempio da seguire. Nadia Cascini è un’artista raffinata, di livello internazionale, che sa dipingere poesia e che sogna di allestire una personale ad Arezzo, dov’è nata. Marzia Francioli ha invece cambiato vita, lasciando il posto fisso da impiegata per andare a gestire un B&B nel cuore delle foreste casentinesi, assecondando gli slanci più profondi dell’anima.
Va sfogliato con cura questo numero di Up, che anche per il 2022 potrà contare sulla sinergia con la Fondazione ArezzoInTour e con Discover Arezzo. Il nostro focus, per questo trimestre, lo abbiamo dedicato alla bellezza di Poppi, perla del Casentino, cui è legata la leggenda della contessa Matelda, nobildonna affascinante e sanguinaria.
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