La stagione dell’ottimismo
Nessuno sa se ci siamo definitivamente messi alle spalle l’emergenza sanitaria. Però l’estate è un invito alla speranza: bel tempo, vacanze, qualche viaggio in più (finalmente!) sono un balsamo per il corpo e l’anima. Un trend perfettamente in linea con la mission editoriale di Up, che è sempre stata quella dell’ottimismo, basato su dati concreti e non su analisi superficiali. Arezzo e il suo tessuto sociale, imprenditoriale, creativo hanno guizzi d’ingegno e di talento che meritano di essere raccontati. E il bello è che, più andiamo avanti con il nostro giornale e più vengono a galla storie nuove che ci consentono di utilizzare parole e fotografie dense di significato.
La copertina del 17esimo numero di Up è emblematica: Quinti è un’azienda leader nel settore delle sedute, profondamente aretina e profondamente moderna, nel senso che ha saputo crescere, svilupparsi, adeguarsi al contesto economico di oggi e variare la produzione. Sempre facendo leva su una qualità top, che poi è il vero marchio di fabbrica che le consente di penetrare i mercati nazionali e internazionali. Alla guida c’è un imprenditore giovane, capace di ereditare l’attività di famiglia e indirizzarla verso orizzonti nuovi.
Ottimismo, dicevamo, in tutte le sue sfaccettature. Up anche stavolta è un mix di attività, di facce, di retroscena, di immagini. Parliamo di paesaggi e di luoghi d’arte, di colori e di sapori, di finanza e di psicologia, di arte e di soldi, di case e di ristoranti.
Sullo sfondo c’è Arezzo, che ha passato periodi migliori ma che sta recuperando energie e risorse per risollevarsi dopo mesi complicati. La provincia non è da meno, forte di un patrimonio artistico, culturale, umano che da sempre è la sua risorsa più grande.
A noi che lo prepariamo e lo vediamo prendere forma giorno dopo giorno, questo Up piace molto, perché mette in fila 44 pagine che stimolano l’orgoglio. L’augurio è che piaccia pure ai nostri affezionati e sempre più numerosi lettori.