Investire in tecnologia per rendere la vita più facile agli utenti. È questo l’intento di Atam spa, che grazie all’app Atam Parking permette di pagare il parcheggio direttamente dallo smartphone in ogni momento. Veloce e semplice.
Un’app che Atam ha deciso di pubblicizzare in modo innovativo, con un forte messaggio sociale: “siamo partiti dall’esigenza di promuovere l’app – dichiara l’amministratore unico Bernardo Mennini – ci siamo rivolti a Cristiano Stocchi di Atlantide ADV e lui ci ha portato Poti Pictures. Il risultato? Professionalità ed efficacia. Volevamo promuovere un servizio avvalendoci di persone ‘speciali’. Ciò che ne è scaturito è all’altezza delle aspettative: il prodotto è ottimo e gli attori sono davvero bravi. Vorrei, inoltre, ribadire un concetto: nella nostra scelta non c’è alcuna indulgenza o pietismo ma la valorizzazione delle capacità autentiche degli attori e del regista. E come diceva Henry Ford: c’è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti”.
“La Poti Pictures – sottolineano il sindaco Alessandro Ghinelli e il vicesindaco Lucia Tanti – rappresenta una realtà unica al mondo ed è ad Arezzo. La sua Academy è il luogo dove persone con disabilità intellettive diventano attori. Per loro questo è un lavoro vero che, tra le altre cose, ‘cura’. L’idea sembrava un miraggio, reso ancora più arduo dal perimetro stesso della professione di cui stiamo parlando: il cinema e la macchina da presa. Ma grazie a Poti Pictures, cuore pulsante di Arezzo che merita vicinanza e sostegno, questa intuizione è diventata realtà. La città ha potuto così dimostrare che non ci sono tabù e che, con percorsi mirati e fondati scientificamente, nel rispetto dei limiti e delle potenzialità, la disabilità intellettiva può varcare anche questa frontiera”.
Cristiano Stocchi, Ceo di Atlantide ADV e direttore responsabile di Up Magazine Arezzo: “dopo il servizio di copertina dedicato a Poti Pictures nel numero 15 del magazine, sono andato da Daniele Bonarini proponendogli di far recitare Tiziano e Paolo nello spot per l’app Atam Parking. Mettere insieme persone con professionalità diverse e importanti è sempre stato il nostro modo di lavorare. Questa volta, però, siamo andati oltre coinvolgendo Poti Pictures e i suoi due attori professionisti, Tiziano Barbini e Paolo Cristini, sotto la regia di Daniele Bonarini, per realizzare un messaggio pubblicitario realizzato da due persone, voglio sottolinearlo, con un’importante disabilità intellettiva. Il risultato è straordinario e se da una parte certifica la grande competenza di Daniele Bonarini e Poti Pictures, perché non è facile raccontare una storia in trenta secondi, dall’altra conferma l’azione di Atlantide ADV in 25 anni di lavoro appassionato nell’ambito dell’audiovisivo”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo – ricorda Daniele Bonarini – la sfida di realizzare qualcosa con i ragazzi che valorizzasse i servizi di Atam ma sempre con l’ironia che contraddistingue la nostra casa di produzione. Per noi è fondamentale che le aziende riconoscano nella Poti Pictures non soltanto un valore sociale ma, soprattutto, una qualità professionale che va al di là del semplice ‘buon gesto’. Rappresenta l’opportunità di dimostrare che ognuno può offrire un contributo competente e lavorare in un contesto professionale. D’altronde è quello che la cooperativa Il Cenacolo, in cui la Poti Pictures ha deciso di entrare nel 2015, sta facendo da 34 anni a questa parte. Non posso che ringraziare Cristiano Stocchi per l’idea e la giusta intuizione e Atam per aver creduto in noi. Mi auguro che questo breve spot, il quale ha però richiesto molto impegno e giorni di lavorazione, possa spingere altre aziende e privati verso la nostra realtà. Consapevoli che non solo possiamo offrire prodotti all’altezza del mercato ma che, in una maniera innovativa, possiamo creare insieme, ad Arezzo, qualcosa di mai visto prima”.
Cos’è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d’esecuzione. Recita uno dei film più belli e divertenti della commedia all’italiana, ambientato in Toscana. Nello spot ideato da Cristiano Stocchi e realizzato da Daniele Bonarini con Tiziano Barbini e Paolo Cristini c’è tutto questo, con un pizzico di aretinità.