Quasar Consulting, studio di consulenza direzionale, guida le imprese della Toscana verso il futuro e un nuovo capitalismo. Il fondatore Riccardo Bizzelli: “Un sistema di gestione integrato ed efficiente deve essere l’obiettivo dell’imprenditoria aretina”
Visione, sostenibilità e certificazione. Se dovessimo racchiudere in un trittico Quasar Consulting, questi sarebbero i tre pilastri, che poi sono quelli del titolare, Riccardo Bizzelli, ingegnere e consulente aziendale, ai quali possiamo aggiungere l’empatia, in un lavoro nel quale il rapporto con gli altri è fondamentale per garantire discrezione, fiducia e affidabilità.
Citando la Harvard Business Review, si sta consolidando un nuovo capitalismo, il capitalismo degli stakeholder nel quale lo scopo dell’impresa è quello di contribuire al bene comune. La sostenibilità è costituita da tre paradigmi fondamentali: quello ambientale, quello sociale e quello economico-organizzativo. In inglese ESG: Environmental, Social, Governance. Non uno o due di essi, ma il rispetto di tutti e tre è sostenibilità. “Tanto per intendersi – sottolinea Bizzelli – la sostenibilità non ha niente a che vedere con la filantropia aziendale: noi analizziamo il rischio, valutiamo dove c’è l’esposizione maggiore e suggeriamo dove migliorare per il raggiungimento degli obiettivi in ambito aziendale”.
Quasar Consulting è uno studio di consulenza direzionale, il cui nome è venuto in mente a Riccardo tornando dal Casentino e che è l’acronimo di: Qualità, Servizi, Arezzo. Fondata come Snc nel 1996 da tre amici ingegneri, dal 2018 ha la sua sede in pieno centro, via Roma 18, diventando uno studio professionale con marchio registrato.
Laureato a Firenze nel 1986, Riccardo Bizzelli ha alle spalle un’esperienza professionale variegata. Con la Quasar Consulting ha solo riportato in proprio quello che prima faceva per grandi aziende toscane: “Il passaggio non è stato traumatico. Ovviamente, quando hai un’azienda tua hai più responsabilità, ma al tempo stesso anche una gestione diretta dei collaboratori e un’immediatezza del riscontro dei risultati, che per il nostro tipo di lavoro, ovvero la consulenza, è molto importante. In questi anni il momento più delicato è stato dopo la crisi economica del 2008 che, a cascata, ha rallentato l’economia negli anni successivi. La pandemia? In realtà per noi non è stata un problema, anzi il 2021 è stato un anno ottimo. D’altronde non è stato un problema spostare il lavoro in remoto essendo una modalità già nota. Per una struttura che fa consulenza e che possiede gli strumenti necessari è stato un passaggio relativamente indolore”.
Una struttura che dal 2018 ha raggiunto l’obiettivo zero carta: in Quasar Consulting, infatti, non si stampa niente, emulando le metodologie giapponesi, perché quando si parla di sostenibilità bisogna essere credibili.
I due collaboratori di Riccardo Bizzelli che presidiano due aspetti della sostenibilità – l’ambiente e la responsabilità sociale –, sono rispettivamente Silvia Cecconi e Federico Bizzelli. Figlia e nipote di ingegneri, la strada di Silvia sembrava segnata ma alle certificazioni ci è arrivata per caso: “Mio padre conosceva uno dei soci e così ho provato, prim’ancora di terminare gli studi. Ero completamente acerba ma ho trovato un ambiente dove ho imparato molto e mi piace da morire quello che faccio, il rapporto con le persone e la possibilità di affrontare ogni volta situazioni differenti”. Federico, figlio di Riccardo, ha sempre respirato in casa l’aria e la storia di Quasar Consulting: “Dopo qualche collaborazione ho deciso di entrare occupandomi inizialmente dell’amministrazione. La mia crescita professionale la devo a Silvia e a mio padre che mi ha lasciato la libertà di sbagliare”.
“Ci occupiamo di tutto ciò che è di supporto ai processi chiave di tutto ciò che contribuisce all’immagine e reputazione dell’azienda”
Quasar è un gruppo di professionisti che aiuta le aziende nell’ottenimento di certificazioni e accreditamenti in ambito di qualità, ambiente, etica e salute-sicurezza. Per semplificare, in un unico termine, si occupano della compliance aziendale: “Seguiamo tutto ciò che è di supporto ai processi chiave aziendali, tutto ciò che contribuisce a veicolare non solo il prodotto/servizio nel mercato, ma la stessa immagine e reputazione aziendale. Fermo restando il perseguimento di obiettivi sostenibili, affidarsi a una società di consulenza è importante perché consente all’impresa di scegliere la strategia più efficace ed efficiente per raggiungerli. Per ogni ambito di attività, esistono molteplici certificazioni, nazionali o internazionali, più o meno riconosciute, che hanno effetti diversi sia sui processi dell’organizzazione, sia in termini di visibilità diverse sul mercato. In questo specifico ambito, supportiamo l’impresa nella scelta del percorso più sostenibile per essa, garantendo comunque la piena soddisfazione delle aspettative del cliente finale”, ricorda Riccardo.
Quasar Consulting opera a livello regionale, ma il suo terroir resta la provincia di Arezzo: “Le aziende aretine sono pronte per accogliere la sostenibilità. Dobbiamo inoltre pregiarci del livello del nostro patrimonio ambientale e dei rapporti umani presenti all’interno delle organizzazioni del territorio. Abbiamo valori e caratteri invidiabili. Questo è un terreno fertilissimo per gli imprenditori più avveduti. Quello che riteniamo necessario per far sì che la sostenibilità permei all’interno delle organizzazioni è lo snellimento degli adempimenti e l’ottimizzazione dei processi: consentire l’implementazione di un sistema di gestione integrato, efficace ed efficiente”.
Lo studio di Riccardo Bizzelli sviluppa anche progetti ad hoc per le aziende: “Ogni certificazione necessita di un progetto di sviluppo aziendale che altro non può essere che caratteristico per quella specifica azienda. Quand’anche si faccia riferimento alla stessa norma, nello stesso settore, è l’azienda, con il suo contesto e la sua unicità, che fa la differenza. La consulenza quindi, pur affrontando sempre temi simili, si sviluppa in modi diversi. Prima, quando compravamo ciò che ci serviva dal venditore dietro l’angolo, che peraltro conoscevamo dalla nascita, non c’era la necessità della certificazione e della marcatura dei prodotti, parametri che sono diventati vitali. Oggi è indispensabile che un soggetto terzo, competente e indipendente, attesti la conformità dell’azienda con una revisione, un’attestazione, un certificato o un marchio riconosciuto”.
Riccardo Bizzelli è un uomo severo che quando parla della propria società, però, sorride con gli occhi, dimostrando l’amore, la dedizione e la perseveranza con i quali vi si dedica quotidianamente.